Cambiamenti legati all’età

L’invecchiamento porta con sé molti cambiamenti, anche positivi, quali la nascita di nipotini, più libertà nella gestione delle proprie giornate, più tempo per gli hobby e per gli amici. Tutte cose che sono anche fonte di benessere e che aiutano a restare in buona salute. Talvolta, tuttavia, certi disturbi legati all’età possono presentarsi anche prima del previsto: si pensi, ad esempio, ai problemi di mobilità. Con il tempo questo tipo di disturbo può diventare sempre più grave. Ci si ammala, oppure si vede ammalarsi il compagno o la compagna di vita, muoiono persone care. Tutto ciò può provocare sofferenze e paure.

A seconda della personalità e della situazione di ognuno, gli aiuti possono essere di diverso tipo. Conversare con gli amici e con le persone care può essere un sollievo. Prendere contatto con consulenti esperti (ad es. Pro Senectute, cure a domicilio, assistenza spirituale ecc.) può attenuare situazioni di stress. Per maggiori informazioni sugli aiuti possibili, rimandiamo al relativo capitolo.

Disturbi del sonno, paure

Con l’età i ritmi del sonno possono cambiare, ad esempio con interruzioni più frequenti. Inoltre, molte persone anziane si muovono meno durante il giorno, sono meno occupate, e la sera sono meno stanche. In altre parole, qualcosa che viene percepito come un problema di sonno è forse, molto semplicemente, un fenomeno «normale». Rendersene conto può aiutare ad accettare questi cambiamenti e ad adattarvisi.

Sovente, qualche semplice accorgimento può essere d’aiuto per superare le difficoltà legate al sonno, ad esempio apprendere qualche tecnica di rilassamento, evitare l’alcol, il caffè o le cene troppo pesanti. Se i disturbi del sonno persistono, le terapie psichiche e comportamentali possono offrire un rimedio efficace. In casi molto gravi di problemi acuti o cronici, tuttavia, la prescrizione di farmaci può diventare necessaria. In tal caso, vanno prese in considerazione le opportune misure di accompagnamento (in merito rimandiamo alla scheda Chi assume benzodiazepine dovrebbe…) e, se i problemi persistono, è consigliabile consultare un medico del sonno.

Le terapie psichiche o comportamentali sono molto spesso efficaci anche in caso di ansia. Se una farmacoterapia è indicata, a certe condizioni può essere appropriato fare ricorso a sostanze ad azione antidepressiva.