Scambi interprofessionali
Per una presa a carico adeguata e professionale dei pazienti che seguono una terapia con agonisti oppioidi (TAO), è necessario uno scambio interdisciplinare tra medici e personale curante. Le esigenze nei confronti di tutti i curanti coinvolti sono aumentate notevolmente. Da un lato il tempo manca, dall’altro la professione infermieristica e l’assistenza sanitaria di base si fanno più complicate. Mentre agli albori delle terapie sostitutive ci si limitava a dispensare i farmaci necessari, oggi il lavoro nel quadro di una TAO è diventato più complicato e esige molto tempo. La presa a carico di pazienti che seguono una TAO richiede uno scambio tra le professioni che prescrivono e quelle che si fanno carico della terapia, nonché l’inclusione di partecipanti esterni. Per preparare il personale in prima linea (ad es. il personale di cura) in modo adeguato a questo tipo di pazienti, occorre una formazione specifica, che aiuti a ridurre la paura del contatto e a facilitare gli scambi.